Shuffle

Stasera sono andata a correre e mentre tentavo di rimanere senza fiato ripensavo alle due parole scambiate con N. stamattina. Dovremmo parlare di video musicali, ma alla fine se ti senti tutti i giorni almeno due o tre volte finisci inevitabilmente a far domande che con la musica non c’entrano niente. “Sei stanca?” “Un po’. Dormito poco”. Già. Ovviamente N. è discreto, prova a chiedere ma sa già che la cosa si ferma lì. E allora dice che ci sono solo due motivi possibili per non dormire. Ecco, stasera, mentre correvo, pensavo che io ne avevo almeno sei. Li ho contati. E stanno lì, non si spostano. Forse se li riducessi a due avrei la chiave. Insomma se li raggruppassi in due categorie. Forse alcuni rappresentano la stessa cosa e io non me ne accorgo. Il problema è che N. non mi ha mica detto quali sono le due categorie. Magari domattina glielo chiedo.
Nel frattempo, sempre correndo ho pensato che: sono in debito di un aperitivo, domattina vado a fare una cosa interessante ma completamente al buio (cavoli, uno straccio di scaletta no eh?), che mi piace molto trovare un legame comunicativo con le persone ma che quando me ne trovo davanti solo una per volta, proprio lì, non me la cavo quasi mai granché bene, che stamattina stavo mettendo la macchinetta del caffè in frigo, che devo rispondere a una mail e non so cosa fare, che tra poco arrivano le vacanze, che avrei voglia di passare una notte in macchina ad ascoltare musica come tanti anni fa.
Ecco tutta questa roba starà anche in due categorie, ma forse è troppo presto per tentare di infilarcela.
Mettiamo una canzone a caso e vediamo cosa ci riserva il destino. Affidiamoci ad un I-pod per decidere quale dovrà essere il nostro umore.
E partono gli Strokes.
Beh.
E’ arrivato il momento dello stretching credo. Stiracchio gambe e schiena. Ecco forse dovrei stirare anche i pensieri, tenderli al massimo per vedere se portano da qualche parte. Ma ci vuole troppa incoscienza e non credo che sia il momento adatto.
“Wish I wasn’t so shy”… Quante forme diverse di timidezza esistono e quale cavolo mi ritrovo io?
Dio mio , mi sono fatta un’altra domanda.
Ok, forse non ho corso abbastanza.

3 Commenti a “Shuffle”

  1. Aldo scrive:

    ….. Io ti ho lasciato che facevi solo lunghe passeggiate ….
    Sicuramente un motivo per cui non si dorme appartiene alla categoria: Amore. Vista l’ora ….. forse abbiamo qualche domanda in comune …..

  2. eli scrive:

    secondo me è solo che lavori troppo…

  3. sara scrive:

    Per Aldo: era un’altra città e un altro momento.
    Le domande giravano ma venivano diluite in quella bolla spaziotemporale totalmente a sé che è Roma.
    Qui gira tutto più veloce, anche i pensieri.